Le dichiarazioni dei membri del governo giapponese di oggi, "la Banca del Giappone dovrebbe evitare di alzare i tassi troppo presto e di apportare eccessive modifiche al supporto monetario", non dovrebbero cambiare l'azione di aumento dei tassi della Banca del Giappone prevista per questo venerdì, ma influenzeranno il ritmo futuro della Banca del Giappone. In precedenza si era parlato del fatto che il punto focale della riunione della Banca del Giappone di venerdì non è tanto questo aumento dei tassi, quanto piuttosto le prospettive della Banca del Giappone riguardo al percorso della politica dei tassi di interesse futura: dopo questo aumento, quando ci sarà il prossimo, e qual è il livello finale dei tassi futuri? Personalmente, mi aspetto che dopo questo ci saranno al massimo un paio di aumenti, e che ci sarà un intervallo piuttosto lungo (sei mesi o anche più) tra un aumento e l'altro; la Banca del Giappone potrebbe fermarsi a un tasso intorno all'1% per valutare la situazione. La logica di fondo è: la Banca del Giappone vuole liberarsi dei tassi di interesse negativi a lungo termine e tornare a una normalizzazione dei tassi. Le condizioni economiche e gli stimoli fiscali previsti significano anche che sarà difficile per loro portare i tassi a livelli particolarmente elevati. Le dichiarazioni odierne dei membri del governo giapponese esprimono proprio questo.