Meta ha appena annunciato che ridurrà del 30% il suo budget per il metaverso e le azioni sono schizzate in alto perché gli investitori glielo chiedono da anni. Il metaverso era la grande scommessa di Zuckerberg, che pensava che tutti noi avremmo vissuto nella realtà virtuale, ma la realtà aveva altri piani. Dal 2021, Reality Labs ha bruciato 70 miliardi di dollari, perdendo ogni anno tra i 10 e i 17 miliardi di dollari. Horizon Worlds, la loro principale piattaforma metaverso, non ha mai superato qualche centinaio di migliaia di utenti attivi nonostante Meta abbia speso miliardi per costruirla. I visori Quest si sono venduti bene, ma non abbastanza da rendere la realtà virtuale mainstream. È stato un caso classico in cui la visione di un CEO non corrispondeva a ciò che le persone volevano realmente. Gli investitori hanno visto Meta sprecare soldi su qualcosa che non funzionava mentre i concorrenti vincevano nell'AI. Ogni dollaro che Meta spendeva per avatar virtuali era un dollaro che non poteva spendere per l'infrastruttura AI, che è dove si sta svolgendo la vera competizione. Ora Zuckerberg sta reindirizzando quei circa 5 miliardi di dollari all'anno verso i data center AI invece. È fondamentalmente un'ammissione che la scommessa sul metaverso era sbagliata e che l'AI è dove si svolge la vera competizione. Questa guerra dell'AI è appena iniziata.