🇹🇿 L'INSURREZIONE DELLA GEN Z IN TANZANIA: “NESSUNA RIFORMA, NESSUNA ELEZIONE” Tre notti dopo, e le strade della Tanzania bruciano ancora di qualcosa che il partito al potere non può reprimere - la furia. Quello che è iniziato come marce sparse dopo un'elezione truccata è diventato una rivolta giovanile contro sei decenni di dominio di un solo partito. Il CCM al potere dal 1961 ha finalmente incontrato una generazione che non seguirà il suo copione. La presidente Samia Suluhu Hassan - un tempo lodata come riformista - è ora il volto di quello che i manifestanti definiscono “una dittatura di velluto.” Il suo governo ha incarcerato il leader dell'opposizione Tundu Lissu con accuse di tradimento, ha cancellato il Chadema dalla scheda elettorale e ha bloccato il candidato dell'ACT-Wazalendo per “tecnicismi.” Il risultato? Una corsa a una sola donna e un paese in ebollizione. Ora c'è coprifuoco a Dar es Salaam, truppe per le strade e un blackout di internet che cerca di soffocare il movimento. Ma i filmati continuano a trapelare - TikTok dai tetti, dirette streaming da telefoni di fortuna, cori che risuonano attraverso il gas lacrimogeno: “Nessuna riforma, nessuna elezione!” La Tanzania doveva essere il modello di stabilità dell'Africa. Invece, è diventata la sua ultima lezione - che la Gen Z non teme i dittatori che pensano in analogico. E ora? O la Hassan cede, o questo si trasforma nel suo momento Magufuli - quello in cui il controllo diventa collasso. Fonte: @visegrad24