Oggi, Plasma ha inviato una lettera in risposta all'avviso preliminare del Tesoro riguardo all'attuazione del GENIUS Act. Il GENIUS Act è stato un primo passo storico per consolidare le stablecoin come strumento finanziario globale, tuttavia, c'è ancora lavoro da fare.
Nella nostra lettera, chiediamo al Tesoro di fornire ai costruttori ulteriori protezioni adeguate e garantire che l'innovazione avvenga all'interno dei confini americani senza timore di persecuzione da parte di agenzie fuori controllo in futuro. L'ecosistema degli asset digitali ha operato da un luogo di paura e abbiamo un'opportunità attraverso le procedure di regolamentazione per consolidare le protezioni che tutelano gli sviluppatori, come chiaramente inteso dal Congresso.
In secondo luogo, chiediamo chiarezza riguardo alla tassazione delle stablecoin. Chiediamo al Tesoro di trattare le stablecoin come contante ai sensi del Codice delle Entrate. Attualmente, le stablecoin sono trattate come proprietà, il che causa il riconoscimento di guadagni o perdite nelle transazioni ordinarie dei consumatori ai sensi della sezione 1001. Questo comporta un evento di disposizione ogni volta che un consumatore effettua transazioni con stablecoin, creando confusione e costi di conformità non necessari per i contribuenti e gli intermediari, mentre erode la parità tra transazioni economicamente simili.
Crediamo che le stablecoin rappresentino l'aggiornamento più significativo al dollaro dalla sua creazione. Pertanto, le regole e le normative riguardanti questi nuovi strumenti finanziari devono essere chiare, basate su principi fondamentali, concise e fornire agli sviluppatori protezioni che consentano l'innovazione. Il Tesoro è in una posizione forte per garantire queste protezioni.
38,82K