Per la seconda volta in altrettante settimane, il NY Times ha pubblicato un "saggio ospite" che dipinge la crypto come nient'altro che uno strumento di crimine e corruzione. È una narrativa conveniente, ma pigra e inaccurata. La crypto è una tecnologia utilizzata da oltre 55 milioni di americani, e più di tre quarti affermano che ha migliorato le loro vite; aiutandoli a inviare denaro, dimostrare proprietà e costruire nuove forme di commercio su registri trasparenti e tracciabili. La corruzione e il crimine non prosperano in bella vista. La vera storia riguarda gli americani comuni che utilizzano le risorse digitali per risparmiare tempo, ridurre i costi e guadagnare libertà finanziaria. Quella storia merita di essere raccontata. Questo è ciò che stiamo facendo @NatCryptoAssoc.