Parlando con molti operatori del settore Crypto, ho scoperto che, indipendentemente da come si comporta il mercato secondario, la "fiducia" nel settore è diventata estremamente pessimista. Se dovessimo riassumere in quattro parole, il "peccato e la punizione" dell'attuale crisi del settore Crypto sarebbe sicuramente: frattura del consenso. Riflettendo attentamente, l'attuale ciclo Crypto dal 2023 ha visto un grande cambiamento nell'ambiente generale, con l'emergere di molte nuove regole, e molte vecchie esperienze e metodologie di sopravvivenza sono state infrante una dopo l'altra. La ragione principale è una: nuove forze stanno costantemente cercando di "ridefinire" il vecchio ordine: 1) L'emissione di asset della catena di montaggio dei MEME sta ridefinendo i token VC; 2) BN sta facendo sì che il mercato rialzista si verifichi attraverso strategie di internalizzazione su BSC, ridefinendo gli exchange; 3) I KOL stanno ridefinendo i media e i VC grazie ai benefici del traffico e dell'attenzione; 4) Gli algoritmi quantitativi stanno ridefinendo i market maker (MM) con la loro capacità di manovrare la liquidità e il controllo; 5) I trader stanno ridefinendo la cultura Degen con la loro visione puramente speculativa sul valore nullo delle altcoin; Certo, il vecchio ordine è destinato a essere infranto, ma farlo in modo così radicale e frammentato ha costretto l'intero settore a maturare a un costo enorme. Le "difficoltà" che ogni nativo Crypto percepisce sono una manifestazione diretta del violento scontro tra nuovi e vecchi consensi. Ancora più preoccupante è che una grande visione Crypto, che richiederebbe la cooperazione di costruttori, VC, exchange, media e comunità, sta gradualmente svanendo a causa di una continua differenziazione, estrazione e alterazione. Questo modo di evolversi del mercato potrebbe non avere ragioni giuste o sbagliate. Ma se l'industria Crypto, che si è costruita su un consenso comune, perde il suo consenso di base unificato, il suo futuro diventa un'incognita.