In un'intervista con @TheBanker, Lord Ed Vaizey di Didcot (@edvaizey) ha sottolineato l'importanza per il Regno Unito di ‘muoversi più velocemente’ sulle regole relative alle criptovalute: “Il Regno Unito ha fatto buoni progressi in diverse aree, ma ci manca ancora un quadro completo per le criptovalute e gli asset digitali….L'industria è pronta a offrire crescita e innovazione, ma ha bisogno di regole coerenti e coordinate per rendere ciò possibile.” Sviluppando questo concetto, ha evidenziato i rischi di rimanere indietro: “Il Regno Unito ha il talento, l'expertise e l'infrastruttura per guidare il mondo nella finanza digitale, ma i progressi sono stati lenti mentre altri hanno fatto passi avanti……Qui nel Regno Unito, le aziende affrontano ancora barriere fondamentali alla crescita e agli investimenti, specificamente a causa di processi di licenza lenti e difficoltà nell'accesso ai servizi bancari di base…..Questo sta spingendo alcune aziende all'estero e lasciando i consumatori britannici esposti a mercati non regolamentati.” Guardando al futuro, ha enfatizzato che l'impegno politico deve ora essere accompagnato da azioni: “Il governo laburista prevede di introdurre una legislazione per un regime di criptovalute e stablecoin entro la fine di quest'anno, ma dobbiamo muoverci rapidamente….I prossimi due anni devono concentrarsi sulla realizzazione, con il governo e i regolatori che lavorano in tandem per fornire certezza alle imprese e fiducia agli investitori.”